Napoli, costa di Posillipo. Decine e decine di scalini mi portano sempre più vicino al mare. La vista è mozzafiato: mi trovo nel parco sommerso della Gaiola.
Incuria, abbandono e cattivo uso del sottosuolo regnavano in questo paradiso marino dimenticato da tutti, o quasi; i responsabili dell’associazione Gaiola Onlus hanno trasmesso la loro passione a tutti quei ragazzi, studenti, tesisti, stagisti che oggi studiano, sostengono e lavorano alla Gaiola per ricercare, salvaguardare e valorizzare uno dei più bei tratti della costa napoletana. Dal 2004 ad oggi da un semplice permesso per svolgere alcune attività all’interno del parco, si è dato vita ad un vero e proprio Centro Studi Interdisciplinare che svolge quotidiane attività di ricerca, manutenzione, divulgazione e promozione dell’intera area e spazi limitrofi. Non solo, le sue attività di formazione bird waching, di sea waching e di eco-diving si sono estese ad un pubblico molto più vasto e interessato.